Sistema TS: medici e dentisti alle prese con la scadenza al 31.01.2020
Cos’è l’invio dei dati al Sistema TS per medici e dentisti?
L’Agenzia delle Entrate, per poter predisporre la dichiarazione precompilata dei cittadini, ha bisogno di sapere quali siano le spese che i contribuenti hanno sostenuto durante l’anno, così da poterle dedurle dal reddito.
Per questo motivo tutte le strutture e i professionisti sanitari devono, entro il 31 Gennaio dell’anno successivo, e quindi prima della predisposizione del 730 precompilato, inviare le fatture emesse nei confronti dei pazienti al sistema Tessera Sanitario, che provvederà poi a inviarle all’Agenzia delle Entrate.
In questo modo c’è il tempo utile affinché i cittadini possano consultare e verificare i dati e, entro il mese di Febbraio, esercitare il diritto di opposizione all’utilizzo di uno o più documenti.
Soggetti tenuti all’invio al Sistema TS dei dati di spesa sanitaria e veterinaria :
- Strutture sanitarie accreditate al SSN autorizzate, autorizzate non accreditate e quelle appartenenti alla Sanità militare
- Farmacie e Parafarmacie
- Medici chirurghi e Odontoiatri
- Professionisti sanitari (psicologi, infermieri, ostetrici, ottici, tecnici radiologi, veterinari nonché dal 2019 gli iscritti ai nuovi albi professionali in base decreto del Ministero della salute del 13 marzo 2018 e gli iscritti all’Albo dei Biologi.)
Quali sono i dati da trasmettere:
Quanto alla forma:
- Ricevute di pagamento
- fatture
- scontrini fiscali
- eventuali rimborsi relativi alle spese sanitarie e veterinarie sostenute da ciascun assistito.
Quanto alla sostanza, i dati da inviare sono quelli che indicano le spese sanitarie deducibili dal reddito al fini fiscali. Si intendono quindi le prestazioni volte alla cura, prevenzione, diagnosi, riabilitazione, ma anche certificati peritali rilasciati per attestare l’idoneità per attività fisica, per la guida automobilistica etc. Non dobbiamo invece inviare fatture emesse nei confronti di una struttura sanitaria con la quale collaboriamo o ricevute di chirurgia estetica.
Come vanno inviati i dati al Sistema TS?
Possiamo inviare i dati autonomamente attraverso il sito www.sistemats.it oppure possiamo delegare un commercialista che esegue l’invio telematicamente.
Se optiamo per l’invio attraverso il sito è necessario prima autenticarsi: trovate in questa guida le istruzioni rilasciate proprio dal Sistema Tessera Sanitaria.
Una volta fatto l’invio, il sistema ci risponde con una ricevuta che ci indica l’andata a buon fine o meno dell’operazione. Tale ricevuta è consultabile sul sito.
Sanzioni per mancato o tardivo invio dei dati al sistema ts
Le sanzioni per il mancato invio ammontano a 100 euro per ciascun dato non inviato fino a un massimo di 50.000 euro. La sanzione non è cumulabile.
Se l’invio viene fatto entro 60 giorni dalla scadenza, la sanzione è ridotta di un terzo fino a 20.000 euro.
Come sempre vi indico il link della mia pagina Facebook, che vi invito a seguire perché è una vera e propria guida al fisco per medici e dentisti e perché attraverso la pagina potete scrivermi e chiedermi qualsiasi chiarimento 🙂